Pisa: In preparazione alla Regata Antiche Repubbliche Marinare, restaurati 3 galeoni per allenamenti e gare

Il Comune di Pisa, insieme al Comitato cittadino ARMI e allo staff del Galeone rosso, si prepara alla 70^ edizione della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare Italiane in programma ad Amalfi il prossimo mese di maggio.

Si sono conclusi, infatti, nei giorni scorsi alcuni importanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui tre galeoni a disposizione degli equipaggi per gli allenamenti e le gare, per un investimento complessivo di 73mila euro.

Mentre sono stati affidati i lavori per il recupero del vecchio Galeone rosso in legno per un importo di 35.600 euro.

«Dopo l’ottimo risultato dell’edizione 2024 a Genova, il Comune, il Comitato cittadino ARMI e lo staff del Galeone rosso stanno lavorando alacremente per arrivare pronti all’evento delle Repubbliche di quest’anno – dice l’assessore alle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa, Filippo Bedini.

Si organizzano iniziative culturali, si cerca di rinsaldare i rapporti e far crescere il movimento dei figuranti, ci si allena con lo staff e gli equipaggi per migliorare ulteriormente la prestazione sportiva.

Nonostante già nel 2023 e nel 2024 avessimo aumentato in misura considerevole le risorse a disposizione per i Palii remieri delle Repubbliche e di San Ranieri, con investimenti (tutto compreso) pari a 111mila euro nel 2023 e 162mila nel 2024 per le Repubbliche, e a 37mila euro per il 2023 e 45mila per il 2024 per il Palio di San Ranieri quest’anno abbiamo deciso di fare un intervento risolutore su tutti e tre i nostri galeoni, per una cifra che supera i 70mila euro.

Ci garantiremo così, anche dal punto di vista delle dotazioni, una prospettiva di maggiore competitività non solo per Amalfi, ma anche per i prossimi anni, e in particolare per l’edizione del 2026 che si svolgerà in Arno.

Ma c’è anche un’altra bellissima notizia: in questi giorni iniziano finalmente i lavori sul vecchio Galeone rosso di legno che per troppi anni è rimasto abbandonato lungo il canale dei Navicelli e che stava andando in malora.

Con un investimento importante di ben 35.600 euro abbiamo affidato alla ditta individuale della maestra d’ascia Valentina Cappellari, specializzata nei restauri di imbarcazioni storiche in legno, il recupero di quello che fu il galeone, realizzato nel 1956, che prese parte alle prime edizioni del Palio delle Repubbliche.

Il galeone in legno, una volta rimesso a nuovo, potrà essere utilizzato con finalità di promozione e rappresentanza, come già avviene a Venezia, Genova e Amalfi. Una ferita che con grandissima soddisfazione chiudiamo».

«La volontà che la città valorizzi sempre più la sua vocazione remiera, rendendo il canottaggio protagonista dello sport pisano viene costantemente tradotta in realtà dagli sforzi continui dell’amministrazione – dichiara l’assessore allo sport Frida Scarpa.

Anche quest’anno abbiamo incrementato la sua azione, confermando uno staff tecnico di altro livello alla guida dell’equipaggio delle Repubbliche Marinare, aumentando le risorse per la manutenzione dei galeoni e l’affinamento delle loro prestazioni, lavorando al recupero di impianti sportivi come l’ex casa cantoniera Anas, fornendo nuove attrezzature alle associazioni sportive e promuovendone le attività con eventi anche nazionali in grado di aumentarne l’indotto.

Siamo fermi nell’obiettivo di far tornare Pisa un’area di riferimento per il canottaggio internazionale, grazie al nostro fiume Arno, al prezioso canale dei Navicelli e al mar Tirreno, tutte risorse che rendono unica la nostra città, ideale anche dal punto di vista delle opportunità offerte per gli sport d’acqua.

Dobbiamo solo acquisire consapevolezza, non dimenticando che Pisa è la prima scelta per gli allenamenti dei fratelli Sinkovic, campioni croati con un palmares di tre ori e un argento alle ultime quattro olimpiadi».

Lavori sui tre galeoni

Investimento complessivo: 73.200 euro.

• Galeone 1: riparazione e sostituzione landa in chiglia.
• Galeone 2: smontaggio e sostituzione landa in chiglia; riparazione scafo nelle aree di rottura e asportazione dei vecchi strati di verniciatura; nuova verniciatura; verifica e valutazione del piano di calpestio con conseguente lavorazione.
• Galeone 3: smontaggio e sostituzione landa in chiglia; controllo dello stato delle guide di ancoraggio delle pedaliere.